29 mar 2012

Dal triciclo alla minimoto il passo è breve.

Son qua, ci sono ci sono.
Meno presente on line, più presente nella vita di tutti i giorni.
Esattamente un anno fa la mia bambina usciva dall'ospedale dopo una brutta polmonite, mentre il Principe era a casa con la gastroenterite.
Ehehehe, giusto per non farci mancare niente.
Ricordo ogni giorno di ospedale come fosse ieri.
La rabbia nell'incompetenza della pediatria dell'ospedale dove vivo, e la serenità ritrovata e la competenza della Pediatria di Pavia.
Quando ci affidiamo ai medici è un po' come una roulette russa, non si sa mai chi trovi. Dai per scontato che un pediatra sia competente in materia, ma non tutti lo sono.
Probabilmente quella tristezza di Marzo 2011 mi è rimasta un po' dentro ed è riaffiorata pure quest'anno, quel senso di inquietudine, mista ad una gran voglia di fare e di sentirsi le mani legate.
Per fortuna tra due giorni è aprile.


I nostri pomeriggi passano lenti tra un giro in bicicletta e un calcio al pallone.
Non per la Marta, che poverina, tocca subire le attenzioni della sua amica.




E poi ti ritrovi cosi... mentre li guardi... e ti rendi conto che dal triciclo alla minimoto il passo è breve (soprattutto per lei, che adora la moto e non vede l'ora di andarci).




Odile.

2 commenti:

  1. Purtroppo ricordo anche io ciò che hai passato e sei stata anche tu bravissima, io lo so!
    Adesso guardando le foto mi dico:
    1- povera Martaaaaaa!!!! ahahahahah
    2- Zoe è quasi un donnino ma se vuoi che lo diventi sul serio tienila lontana dalla moto AAAHHHHH già me l'immaginoooooo
    3- Sono meravigliosi tutti e due <3

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  2. ciao :)
    noi abbiamo messo in cantina il triciclo 3 giorni fa e già sento una grande nostalgia di loro piccolini

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