27 ago 2013

Scuola dell'infanzia: di limoni e limonate.

A volte rimango senza fiato come quando metti un limone acerbo in bocca e non sai se mandar giù o sputarlo.
Non mi succede per il dolore di una ferita che si riapre, non per una tristezza ingestibile e nemmeno per il fatto che io sia una accanita fumatrice, ma perché mia figlia cresce. 
Elisa sa che se sto in silenzio e non parlo è perché esiste un motivo preciso, così ieri sera le ho anticipato che forse oggi sarebbe stata per me una giornata faticosa.
Quello che mi ha spiazzato non sono state le sue domande logiche e razionali, ma il fatto che per la prima volta mi sono resa conto che ha elaborato fino ad oggi una consapevolezza enorme della mia condizione di orfana. Ha fatto domande molto precise, ha ascoltato attenta le mie risposte ed ho riconosciuto parole e concetti che ho usate in questi anni. Sarà anche una cosa normale, non voglio passare per una madre che si commuove e agita per ogni rutto, ma oggi ho sentito come non mai di aver avuto e di avere una grossa responsabilità. 

Ho scritto spesso di quanto sia importante per me dire la verità, di quanto reputi indispensabile l'onestà dei miei pensieri e sentimenti nel nostro rapporto: non mi vergogno di piangere davanti a lei o di arrabbiarmi, di fare la coccolona o l'isterica, rimarrò per sempre sua madre, e per quanto io mi impegni nel mio compito sbaglierò di certo ma più sarò vera, meno lei dovrà rincorrere un'ideale falsato negli anni a venire. Magari si eviterà pure lo psicologo, per dire. 

Insomma, mia figlia cresce sana grazie a Dio, la accompagno sufficientemente bene e quindi arriviamo alle cose serie. 

Mentre oggi si è lavata il viso, si è vestita con ciò che le avevo preparato, ha preso una forbice ed ha tagliato un fiore per la nonna al cimitero, mentre si è messa le scarpe, mentre si è aperta da sola la portiera della macchina... il fiato mi è mancato. Non di certo perché l'accompagnarla nella sua crescita mi affatichi particolarmente, anzi, è un esercizio che mi piace molto, ma le mie gambe, rispondenti a non so quale parte di inconscio, hanno cominciato a tremare. 
Ho amiche molto buone, spesso mi capita di parlare pure di figli e sono felice di sapere che le gambe, in un modo o nell'altro, tremano un po' a tutte.
Il genitore sano reagisce con la piena consapevolezza che veder crescere un figlio, diventare via via meno indispensabili è una cosa meravigliosa.
Non è sempre facile sapere cosa fare di preciso, mi dicono. Esistono mille leggende metropolitane, racconti di genitori erranti con occhi a palla, mentre si forzano di mollare i figli e stimolarne l'autonomia.
Per me non sono solo leggende, è che certe cose non si dicono a tutti.


Cioè, il giorno prima passi la carta igienica sapientemente piegata così non si sporca ed il giorno dopo ne fai palline che mangi sovrappensiero mentre attendi che richieda anche solo per compassione la tua attenzione. La sera prima fai indossare i calzettini ed il giorno dopo, pur di far passare il tempo senza di lui, ti ritrovi a creare retine per farfalle coi calzetti stessi. 
In spiaggia mentre ti rendi conto di poter leggere un libro senza dover mangiare sabbia intrattenendo la prole fabbricando un castello medievale con tanto di ponte levatoio, mentre metti sul fornello il pranzo e il tuo gioiello deve ancora rientrare dalla passeggiata con gli amichetti  o quando ti ritrovi a scavare buche perché ti manca giocare a biglie... sarei anche felice, ci credo davvero, ma non sei proprio nel pieno delle tue facoltà mentali, sei nel limbo della Signora dei Racchettoni, quella che per combattere lo stress da distacco organizza tornei di tiro dei tappi per genitori affranti e rifiutati dalla prole e nel tempo libero (quanto tempo libero, ora, sempre di più O.O) si allena per Wimbledon da quanto tira forte la pallina.
Il marito della Racchettona poi non è da meno, abbozza forse qualche sorriso in più, perché si sa che l'uomo mente meglio e ci tiene alla sua reputazione di maschio. Questa coppia sta combattendo a suon di sport questa sensazione strana di libertà voluta ma forzata, bramata ma che fa tremar le gambe e fa fare dei tiri che manco Panatta ai tempi d'oro. Tzè.

E allora succede che la notte prima non puoi nemmeno pensare di avvicinarti a tuo marito o moglie che sia perché c'è il pupo vicino ed il giorno dopo ti ritrovi a spalmare la schiena del* tu* compagn* ancheggiando e con fare sexy, intonando Vincerò pur di compensare la mancanza/assenza/preoccupazione/gioia/checacchioprovo del pargolo.
E limoni, uhhhhhh, da quanto che non limonavi così!!! Non per impeto di passione, ti rendi conto che a quarant'anni non puoi dare spettacolo in mezzo alla gente, sia chiaro, ma per scaricare le tensioni. (mentre lo fai poi, nonostante sia piacevole, non ti sembra vero e chiudi gli occhi! Uhhh se limoni.... non solo per ammmmore però, ma perché immagini che arriverà il sangue del tuo sangue, quello che deve esserti grato per averlo messo al mondo e coccolato sempre e comunque ad interrompenti e ti prenderà pure in giro per come/quanto limoni... anzi gli occhi li tieni aperti così lo vedi arrivare prima, mamma/papà vigile sempre e prima di tutto, eccheèèè sta botta di ormoni!)

Fra pochi giorni, Elisa comincerà una nuova avventura ed io sono scossa, confusa e preoccupata. Non per lei, assolutamente, so che sarà in buone mani e che ha bisogno di starmi lontana qualche ora al giorno, ma io, saprò ancora limonare? Guarderò i limoni e i giardinieri diversamente quando sarò a casa sola? 
Meno male che mia madre segue due generazioni da lassù, me compresa, perché le gambe mi tremano... mi sembra di essermi scordata i fondamentali.

ps. Il 5/6 settembre mattina si svolgerà un torneo di tiro con l'arco autoprodotto da me in giardino dal titolo: Giochi per genitori in cartone in  due mosse. siete tutti invitati, basta che non mi parliate di pedagogia e nemmeno di nonni morti, che ne ho due palle così.

Franci

11 commenti:

  1. Meno male, dal titolo mi ero fattal' idea avesse cominicato lei a limonare. Go sister, go.

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  2. Il limone è come la bicicletta, quando hai imparato basta solo risalire in sella, hop!

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    1. Come sei sempre saggia. Meno male che ci sarai tu a ricordarmelo.

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    2. Concordo con la Bogo: Limonare ed andare in bici non si disimpara mai. Quello che mancherà sarà l'allenamento, il fiato. Ma non preoccuparti di strafare, al massimo vi verrà un po' di carne greve ;)

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    3. Come avete sempre ragione voi veneti! E carne grava sia.

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  3. ti ricordo che io ero già iscritta al torneo di tiro con l'arco, non fare che mi lasci fuori.
    e ti ricordo anche che (ri)trovare la donna che è sotto la mamma è cosa difficile e bellissima.
    PS: che figo sto post.

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    1. Non potrei mai organizzare un torneo di tiro con l'arco senza dare per scontato che sarai presente.
      Vedremo cosa e chi troverò :P

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  4. Ciao a tutti, mi chiamo Aisha Sadat, sono sposata da 20 anni con mio marito e abbiamo due figli, l'anziano uno di 16 anni e un giovane di 11 anni. Mio marito mi ha amato molto, ma arriva a un punto in cui è coinvolto in una relazione con una donna che è la sua collega. Non l'ho mai immaginato, ma in qualche modo il suo atteggiamento nei miei confronti e nei confronti dei bambini è cambiato, il suo ritardo nel lavoro mi ha fatto riflettere sull'argomento, anche nel mio 20 ° anniversario di matrimonio a marzo, mi tengo lontano dal sesso mentre promettiamo di farlo durante il matrimonio il giorno dell'anniversario, 15 giorni prima dell'anniversario di matrimonio, ha confessato che sì ha fatto sesso con il suo collega.
    L'ha portata nel mio letto quando ero fuori per lavoro, significa che i miei sentimenti erano totalmente privi di valore per lui, Le mie condizioni mentali sono piene di agonia, penso di non poter dimenticare e recuperare il dolore, questa donna aveva il pieno controllo di lei e io non abbiamo mai voluto farlo con la violenza, lei vuole conquistarmi mentre è divorziata, ha detto che era gelosa della nostra relazione e mi rovinerà prendendo mio marito. Ho dovuto discuterne con un amico che mi ha chiesto di trovare un buon lanciatore di incantesimi, prima di tutto non ho mai creduto in questa ortografia del Cast, ma devo provarlo fino a quando ho incontrato l'email di PROPHET NOSA UGO su Internet su come ha aiutato così tante persone a riprendersi il loro ex e ad aiutare a sistemare la relazione e rendere felici le persone nella loro relazione e alcune altre storie riguardanti la malattia spirituale.
    Gli ho spiegato la mia situazione e mi ha aiutato a compiere alcune preghiere, alcune erbe e radici e un piccolo sacrificio che ho fatto, e in 7 giorni è tornato per scusarmi ed è stato solo un miracolo per me, sono felice oggi che mi ha aiutato e posso dire con orgoglio che mio marito ora è di nuovo con me e ora è innamorato di me come mai prima d'ora.
    Hai bisogno di aiuto nella tua relazione come riavere il tuo uomo, moglie, fidanzato, fidanzata, vincere lotterie, cure a base di erbe per malattie, HIV, malattie sessualmente trasmissibili, asma, artrite, Fybroid, Ictus o qualsiasi tipo di malattia, problemi spirituali , Promozione del lavoro, Gli spettatori che leggono il mio post che ha bisogno di aiuto in merito a qualsiasi difficoltà della vita devono contattare PROPHET NOSA UGO e sarai felice di averlo fatto.

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    WhatsApp: +37258031247

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