Come fossi una bambola.

La fortuna di avere un blog è che ogni tanto cerchi l'ispirazione per scrivere un post.

A volte sai benissimo cosa vuoi scrivere, argomenti importanti, a volte attuali, altre volte scrivi di ciò che ti è successo, delle tue esperienze.

A volte scrivi di cio' che fai, della tua attività handmade.

A volte hai soltanto voglia di scrivere di te.

Che sia esibizione? forse, ma di solito ciò che ci spinge a scrivere di NOI è soltanto il presentare a chi ci legge chi siamo.

Insomma, venite nella nostra Officina, vi sedete, vi offriamo una bella tisana allo zenzero fumante, ci mangiamo qualche biscotto sorridente e facciamo due chiacchiere.

Rovistando nelle vecchie fotografie, ho riscoperto vecchi ricordi rimasti nascosti in un angolino del mio cuore, che sono saltati come pesci volanti (ecco, non so se li avete mai visti dal vivo i pesci volanti, ma sono molto buffi e saltano quando meno te li aspetti! ndr. questo è un altro ricordo...).

I miei genitori, sono sempre stati appassionati di fotografia.

C'era una complicità pazzesca.

Li ricordo che attrezzavano il cucinino che avevamo come camera oscura.

Mi fermo, chiudo gli occhi.

Rivivo gli odori aspri degli acidi nelle vaschette dove immergevano le foto, ricordo l'emozione nell'aspettare di girare la foto e vedere piano piano l'immagine che appariva, e poi di appenderla come se fosse un panno da asciugare.

Non ce n'è di ca**i, Mamma e Papà mi hanno trasmesso il piacere di creare.

Il gusto dell'attesa.

La soddisfazione nella riuscita.

Ovviamente la loro passione per la fotografia li portava a fotografare vari soggetti.

A casa abbiamo (hanno) milioni di diapositive e foto.

Quale miglior soggetto se non una neonata (e poi bambina, e poi adolescente, e poi ragazza) da agghindare e fotografare?

Ecco, quella sono io.

Mi hanno vestito e travestito da qualunque cosa, ero quel tipo di bambina che se dicevi: "Mettiti cosi! Alza la mano, un pelino più a sinistraaaa! Ecco perfetto!!" faceva ogni cosa.

Ero la loro bambola.

Per questo forse che ho assorbito questo amore, e non ce n'è di balle, pure mia figlia è fatta della mia stessa pasta.

Anche lei fa tutto quello che le dico e non si annoia mai!!

(Basta guardare le foto del negozio!)

Ho la fortuna di avere delle foto bellissime, loro facevano dei giochi di luce pazzeschi, cose che ora non ti sogni nemmeno con PhotoShop !

Questa è solo una delle passioni che mi hanno trasmesso i miei genitori..

pian piano vi svelerò il resto!

Intanto vi regalo questa foto... e non potete dire che non ho fatto AUTOSVEZZAMENTO!! 

Odile :-)