8 ott 2013

Forse è facile distinguere la vita reale da Facebook. #strettchaps

Come una ingorda osservatrice vago in rete per capire e comprendere tutto questo marasma di parole, di idee e di iterazioni che i Social contengono.
Oh! A me MI piace perdere tempo così. 
Mi piace sentirmi in compagnia, mi piace pure informarmi sui nuovi complotti mondiali ed intergalattici e mi piace leggere chi scrive lamentele pesanti come l'acciaio per sollevarmi un po' il morale.
Le frasi che penso di più sono da anni ormai le stesse: "questi stanno male", "ma come minkia si fa?", "non hai veramente altro a cui pensare" e "benedetta sia la congiunzione astrale anomala  che ci ha fatto incontrare".

Ci sono relazioni che appaiono sfavillanti come un pacco di natale color oro tempestato di brillantini che ti si appiccicano alle mano e che ti levi via alla trentesima doccia completa con tanto di spazzolone per la schiena; status che si intersecano su bacheche distanti due chilometri di commenti tra mille cuoricini e dichiarazioni di fedeltà, altri che spaventano per le sferzanti rabbie urlate in stampatello tra sibili e cattiverie; rapporti descritti in poche battute che profumano di empatia e altri che sbrodolano di carinerie ferocemente spiattellate tipo "sei meravigliosa coi capelli viola e sei sempre la miglior bastarda infame che conosco".

A volte riesci, tuo malgrado, a capire il colore del tanga del marito di una perché ricostruendo i post nei vari gruppi di incontro, lo dichiara con orgoglio palleggiando commenti tra pastamadre e cultori del pelo pubico, (naturalmente questa ha sbagliato gruppo e ha parlato di mutanda succinta che strizza in ogni dove, mentre gli altri disquisiscono di grosse brioches ripiene). 
Poi ci sono i messaggi subliminali: dico a te con sagace ironia stronzasmaltatricetraditrice dovelicompristicolori, per fare arrivare un messaggio indiretto e tagliente alla tua amica fighetta che legge tutto quello che commento e tra le righe mi fa intendere una competizione malata, mentre fotografa lo smalto più bello del mio su IG. 

Poi vediamo... Minacce infantili (ti cancello per sempre con un click... eh magari si potesse fare!) perpetrate al poveraccio di turno che dice che l'aspirapolvere XY a lui non piace molto perché non tira abbastanza, in un covo di fans sfegatate del tubo migliore in commercio; umiliazioni pubbliche per aver scritto una stracacchio di battuta sul flauto con pasta madre di Banderas e la sua galla storna che ha rotto i maroni a forza di sifolaresss
L'ultima cosa, che si è già capito più o meno il mio pensiero e portare esempi è piuttosto faticoso senza fare screenshot di certe perle rare è l'egocentrismo che colpisce tutte quelle persone che essendo approdate su una piattaforma come fb per esempio, credono di essere sbarcati su Saturno, primi in tutto l'universo. Scrittori, scribacchini, scarabocchiatori folli e creativi, blogger benpensanti e personaggi dissacratori della morale planetaria che hanno un Klout iperlievitante che manco il lievito più chimico permetterebbe di fare.

Insomma, a volte ci si deve lamentare di quanto assurdi siano certi umani e quanto complicate siano le loro relazioni: che tra chi mangia ogni giorno un piatto di nouvelle cousine vegana con forchetta in bamboo seduto su un tappeto intessuto a uncinetto tibetano in fibra naturale autoprodotta e uno che sfoggia la nuova pelliccia di zibellino estinto, c'è una caterva di roba da leggere per spettegolare, imparare e la giornata passa via che è una meraviglia.

C'è un'ultima cosa che vorrei dire per essere più chiara: non c'è nulla di diverso nei Social da quella che è la realtà, perché l'altro giorno mentre pensavo a quella, avrei voluto che fosse su fb per scrivere ad un'amica, tra una battuta e l'altra, che le suocere non le girerei mica, le cappotterei direttamente sottosopra -sempre mettendo emoticons che ridono a crepapelle-, che fa tanto simpatia. E se mai questa dovessi rivederla in carne ed ossa, farei la stessa identica cosa che avrei scritto, magari ridendo meno a crepapelle, ma uguale uguale.

In certi casi forse conviene rimane per non perdere pezzi per strada, è utile sapere come gira per allenare le chiappe a stare strette, sui social come nella vita reale. 
#strettchaps is a state of mind. 





(Per una migliore panoramica consiglio Mica è facile distinguere la vita reale da Facebook, scritto da Lucia,che dai titoli sembra che abbiamo scritto cose diverse, ma i concetti sono spiccicati)

Franci

9 commenti:

  1. La gente non stanno bene
    Vedo la gente morta
    Salta
    (...io continuo a divertirmi da pazzi in questo mondo social, studio esemplari magnifici di persone e pensieri; e rimango fermamente convinta che non esiste differenza col mondo reale)
    ah, dimentivavo: con questo post io MUORO.
    Ciao a tutt*
    Lu

    RispondiElimina
  2. ahahh fantastica. Stavo morendo con tutte le tue foto. E si è proprio come la vita reale...alla fine è come lo spettegolezzo dalla parrucchiera no?? O al bar davanti a un caffè.

    RispondiElimina
  3. dietro ai social ci sono le persone, che sempre quelle restano, sia in piazza che su fb. no?

    RispondiElimina
  4. IO ho lo smalto piu' bello del vostro, sooqate! (lo sapete no il francese?)

    RispondiElimina
  5. Qualcuno mi spiega? ;) ;) ;) ;)

    RispondiElimina
  6. Ciao a tutti, mi chiamo Aisha Sadat, sono sposata da 20 anni con mio marito e abbiamo due figli, l'anziano uno di 16 anni e un giovane di 11 anni. Mio marito mi ha amato molto, ma arriva a un punto in cui è coinvolto in una relazione con una donna che è la sua collega. Non l'ho mai immaginato, ma in qualche modo il suo atteggiamento nei miei confronti e nei confronti dei bambini è cambiato, il suo ritardo nel lavoro mi ha fatto riflettere sull'argomento, anche nel mio 20 ° anniversario di matrimonio a marzo, mi tengo lontano dal sesso mentre promettiamo di farlo durante il matrimonio il giorno dell'anniversario, 15 giorni prima dell'anniversario di matrimonio, ha confessato che sì ha fatto sesso con il suo collega.
    L'ha portata nel mio letto quando ero fuori per lavoro, significa che i miei sentimenti erano totalmente privi di valore per lui, Le mie condizioni mentali sono piene di agonia, penso di non poter dimenticare e recuperare il dolore, questa donna aveva il pieno controllo di lei e io non abbiamo mai voluto farlo con la violenza, lei vuole conquistarmi mentre è divorziata, ha detto che era gelosa della nostra relazione e mi rovinerà prendendo mio marito. Ho dovuto discuterne con un amico che mi ha chiesto di trovare un buon lanciatore di incantesimi, prima di tutto non ho mai creduto in questa ortografia del Cast, ma devo provarlo fino a quando ho incontrato l'email di PROPHET NOSA UGO su Internet su come ha aiutato così tante persone a riprendersi il loro ex e ad aiutare a sistemare la relazione e rendere felici le persone nella loro relazione e alcune altre storie riguardanti la malattia spirituale.
    Gli ho spiegato la mia situazione e mi ha aiutato a compiere alcune preghiere, alcune erbe e radici e un piccolo sacrificio che ho fatto, e in 7 giorni è tornato per scusarmi ed è stato solo un miracolo per me, sono felice oggi che mi ha aiutato e posso dire con orgoglio che mio marito ora è di nuovo con me e ora è innamorato di me come mai prima d'ora.
    Hai bisogno di aiuto nella tua relazione come riavere il tuo uomo, moglie, fidanzato, fidanzata, vincere lotterie, cure a base di erbe per malattie, HIV, malattie sessualmente trasmissibili, asma, artrite, Fybroid, Ictus o qualsiasi tipo di malattia, problemi spirituali , Promozione del lavoro, Gli spettatori che leggono il mio post che ha bisogno di aiuto in merito a qualsiasi difficoltà della vita devono contattare PROPHET NOSA UGO e sarai felice di averlo fatto.

    Email: nosaugotemple@gmail.com
    WhatsApp: +37258031247

    RispondiElimina