11 set 2012

Temperatura della situazione.

Ho 38 di febbre, ancora. (voglio che sia chiaro, scappasse un papocchio più pesante del solito.)
Anche questa volta, ho la conferma che le mamme non si possono ammalare mai e che l'unica cosa che per oggi non ho dovuto fare, è stata la spesa. (Faccio conserve tutta l'estate e ho due freezer: questi sono i momenti propizi per goderne, almeno questo...)
Mi trovo accoccolata sul divano, sono stravolta ma col naso tappato non riesco a dormire e non ho nessuno che mi aspiri il nasino bellino caccoloso o che mi coccoli, giustamente la gente di notte dorme. Io non riesco, c'ho il naso tappato c'ho.
La febbre fa anche miracoli, mi sento la testa leggerissima e un po' frufru, un misto tra un qualcosa di piacevole e un che di stomachevole, ma va bene così, almeno sono giustificata per le cazzate che scrivo e sorrido pure mentre lo faccio. 


Approfitto del momento di ebrezza per fare un attimo il punto della situazione, io butto giù, eh:
-A breve (quando finirò, farò una ciucca anche se sono diventata astemia da tempo) vorrei e dovrei spostarmi su Wordpress: ho bisogno di un nuovo blog, desidero un nuovo inizio, lo voglio. 
-Elisa non andrà all'asilo.
-La casa dove viviamo è in vendita da qualche mese e non vedo l'ora di traslocare e cominciare qualcosa di nuovo e da zero lontano da qui.
-Elisa non andrà all'asilo.
-Credo che la febbre stia salendo, ma si è stappata una narice.
-Elisa non andrà all'asilo.
-Ci sono molti nuovi progetti che stanno prendendo forma, dentro e fuori di me, ne parlerò prima o poi, quando capirò come fare per realizzarli.
-Elisa non andrà all'asilo.
-Ho uno smalto color lampone meraviglioso, è arrivato con affetto da lontano e lo metto con orgoglio (me lo guardo in questo momento e sorrido ancora di più, io con lo smalto lampone ai piedi, alle 3 di mattina non siamo niente male).
-Elisa non andrà all'asilo.
-Vivo a duecento metri dalla cantina sociale, qui è tempo di vendemmia, siamo invasi dai moscerini e sogno un lanciafiamme. Sogno una barca a vela come quella dei miei, quando ero bambina. Sogno di vivere in una comune alla "peace and love". Sogno un Suv enorme per passare sopra agli altri ai semafori ma anche altrove. Sogno una casa in campagna con ettari di terreno. Sogno un piatto di pasta e broccoli con tantissimo peperoncino.
-Sono certa che la febbre sia salita. 
-Non credo che sia perchè Elisa non è stata presa all'asilo.
-Si è sturata l'altra narice.
-Vado.


Franci


Ora mi impegno e divento semi-seria:
Odile, le altre due mani di Officina Mumtrioska, sta bene. Ringrazio anche a suo nome, tutte le persone che in questi mesi hanno chiesto di lei. Le situazioni difficili che l'hanno portata ad allontanarsi dal blog, stanno tornando alla normalità.
I progetti che ha in mente per il suo futuro, sono meravigliosi, la sua carica sta tornado e il suo entusiasmo si fa sempre più grande.

Termina qui il nostro blog a quattro mani e inizia una collaborazione di supporto e stima. Quando le cose si svilupperanno, ve ne daremo sicuramente notizia. 
Credo che la gratitudine reciproca per l'esperienza che abbiamo vissuto nelle nostre giornate e serate insieme, rimarrà sempre nei nostri cuori. 
Io, la mia socia, la ringrazio proprio, per ogni cosa, comprese le incomprensioni e i silenzi, le risate a crepapelle e gli scazzi e le auguro tanta robbbba, sempre.



Se volete contattarla scrivete qui:

odile.riot@gmail.com

2 commenti:

  1. che dire.. prima cosa sei una bastarda che mi hai fatto piangere!
    ora mi asciugo le lacrime e divento seria.
    Il progetto di Officina Mumtrioska è stato un progetto sudato per mesi, studiato, amato, impegnato.
    Io lo amo questo blog, lo sai, amo il nome, le foto, i post, i disegni, l'header e tutto il resto.
    In questo blog ci sei tu e la tua famiglia, ci sono io con i miei figli, mio marito, mio fratello Riccardo, i miei genitori.. insomma c'è il TUTTO.
    Son contenta che non andrà nulla perso.
    Ora, superata la burrasca come quei pescatori coi controcoglioni di granchi, io e il Capitano abbracciamo felici l'equipaggio per le difficoltà superate e per quei frutti meravigliosi che abbiamo accanto. (i nostri figli intendo, non frutti inteso cozze e vongole! ahahah!)
    Ringrazio pubblicamente tutte coloro che hanno chiesto di me, di come sto, e che si sono preoccupate della mia assenza sul web.
    State tranquille, tornerò ancora a rompervi le palle, ma in modo diverso, non son brava con le parole.. FATTI NON PUGNETTE !
    Lascio scrivere a chi sa scrivere, io per ora preferisco usare le mie mani per creare, l'unica cosa che so fare :) quindi probabilmente non troverete un mio nuovo blog.
    Bon, mi fermo qui, chi mi vorrà scrivere ne sarò ben felice di ricevere email,ho un sacco di progetti come al solito, e non vedo l'ora di mostrarveli!!
    Abbraccio tutte quante, AnnaMaria, Linda, Barbara, Chiara, Silvia, Camilla, Roberta, Giada, e tutte le altre !!!
    Grazie a chi mi è stata vicino anche solo con il pensiero.
    E ora vi regalo un mega sorriso!!
    Odi.

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  2. In bocca al lupo a entrambe per i vostri progetti!

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