7 feb 2012

I semi, questi sconosciuti

Vivendo in una provincia dove il pane è fatto con un sacco di semini dentro, rimango basita, quando parlando con amiche di altre province mi viene chiesto:
"ma girasole??? esistono i semi???"
"maddai?!?!? i semi di zucca nel pane!"
" i semi di lino nel pane, ma dove li ordini???"
Ormai mi sono abituata, penso di essere passata per l'alternativa e l'originale molte volte, ma da noi il pane ha i semi e non è fatto con farina bianca. Nei negozi si trova, non fraintendetemi, ma il pane tipico insomma non è come nel resto d'Italia.

Eccone qui un esempio:

Foto da woerndle


Tutto questo delirante preambolo per parlare di semi. Non li mangiano mica solo gli uccelli eh!

I semi si possono considerare dei veri e proprio alimenti; molti vegetariani e vegani che conosco, li utilizzano quotidianamente sulle loro tavole e ne conoscono le proprietà e i benefici.
Ho imparato anche io (ma ho ancora moltissimo da studiare e scoprire) a conoscerli e prestare attenzione al loro impiego, in cucina per esempio, ne faccio un grande utilizzo:  nelle insalate e verdure in genere, nel pane e in alcuni dolci, ma fin da piccola li ho visti mangiare anche così, semplicemente sgranocchiati.
Elisa, ne è ghiotta. Non sono solo buoni, sono anche molto ricchi di minerali e sostanze importanti, in particolare per la crescita dei nostri bimbi, per cui glieli do molto volentieri.

Ecco alcuni semi e alcune delle loro proprietà:

I semi di lino contengono un' alta concentrazione di acido alfa-linolenico molto importante in quanto è stato provato che oltre ad aiutare a mantenere uno stato di buona salute, ha una forte attività cardio-protettrice.
Mia madre, in caso di tosse, mi faceva dei veri e propri impacchi sul torace con delle pappette preparate con questi semi. Funzionavano e funzionano, le ho consigliate e usate spesso.

I semi di zucca contengono ferro, fosforo, magnesio e manganese, vitamine del gruppo E e F, hanno inoltre un riconosciuto potere antiossidante.
Ricordo quando mio padre sedeva al tavolo dopo cena a mangiucchiare i semi, è stata una vera e propria tradizione di famiglia. Io recupero i semi anche dalle zucche che cucino, li lavo e li faccio seccare in forno e quando li mangio riaffiorano dei dolci ricordi.

I semi di girasole sono i semi oleosi meno calorici in assoluto, c'è un'importante quantità di vitamina la B12 e B1, sono ricchi anche di selenio e ferro, rame, fosforo e magnesio. Anche questi hanno un riconosciuto potere antiossidante. Da piccola li mangiavo freschi direttamente dal fiore secco.

Il sesamo contiene zinco e magnesio in buone quantità poi c'è pure ferro, fosforo e calcio. Elisa lo mangerebbe  a cucchiaiate (e lo fa), se lo tosto poi, sente subito l'odore e lo scoppiettare nella pentola e corre tra le mie gambe supplicandomi di dargliene. Faccio il gomasio in casa, ci condiamo sopratutto la verdura, mi sembra un buonissimo compromesso per utilizzare questi preziosi semini e diminuire un pochino l'apporto di sale nella nostra dieta.


Spero di avervi incuriosito e invogliato a provare ad assaggiare questi piccoli e preziosi alimenti. 

Molte volte ai bimbi si danno le caramelle senza pensare che per farli felici, basterebbe qualcosa di nuovo e che li incuriosisca, io vi consiglio di provare una manciatina di semi misti. Secondo me potreste rimanere stupiti.

Prossimamente vi parleremo anche di frutta secca, per cui alla prossima!

Franci




12 commenti:

  1. Qui il pane tipico è senza semi ma nero, con farina di segale. Però nei panifici ben forniti si trovano anche quelli con i semini che a me piacciono un sacco! Io con i semi di sesamo ho fatto quest'estate la salsa tahine per poi fare l'hummus di ceci, slurp :-P

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    1. Mi sa che l'uso delle farine alternative è proprio tipico solo di alcune zone, e mi hai fatto tornare in mente l'hummus... mmmmmmmmmmm

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  2. ma quanto mi piacciono!!!! Qua il pane è bianco e sciapo, arrischiarsi a chiedere quello con i semi vuol dire fare un mutuo...ma da quando ho la macchina del pane mi diletto a sfornarne un bel po'!!!

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    1. La macchina del pane è una grande invenzione ;) in particolare perchè ci puoi mettere dentro quello che vuoi!!!

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  3. io sono drammaticamente dipendente dai semini, nel pane e anche da soli a cucchiaiate (come quelli di girasole).
    alla tua lista aggiungerei i semi di carvi, che danno al pane un sapore...tirolese.

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    1. Questa notte, una volta programmato il post, mi è venuto in mente che avevo dimenticato il cumino (non sapevo nemmeno che si chiamassero semi di carvi...) grazie, ho pure imparato una nuova parola ^__^

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    2. scusa, non mi sono spiegata bene: i semi di carvi e il cumino sono due cose differenti!

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    3. no tu ti sei spiegata bene, sono io che ho googlato velocemente e ho fatto confusione. Non capisco però se vengano usati, in realtà so per certo che il cumino viene aggiunto anche come digestivo, ma adesso mi voglio informare per quelli che dici tu ^_^

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    4. io il pane senza i semi di carvi non riesco più a farlo... è troooppo buono!

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  4. Qui siamo fortunati, anche al supermercato si trovano diversi tipi di pane con i semi, spesso faccio scorta e congelo :-)

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  5. I semi oleosi sono davvero degli sconosciuti! Anche per me scprirlo è stata una sorpresa! Qui si mettono nel pane, si aggiungono ai muffin e alle torte della colazione e altrimenti si tritano mandorle, girasole, lino, zucca e papavero per fare le "bricioline" da aggiungere allo yogurt del mattino del nano... in questi giorni si lanciano anche un po' in giardino per gli uccellini e si fa birdwatching dalla finestra della cucina...insomma sono una risorsa!!!!

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