A partire da questa mattina, con la celebrazione della Santa Messa, dalle mie parti si respira aria di festa, attesa e felicità.
San Nicolò era un vescovo ed è un protettore dei bambini, è una figura estremamente buona e porta dei sacchettini solitamente rossi e pieni di dolci.
Oggi è la giornata in cui tutti i bimbi riceveranno questo piccolo dono e se avranno fortuna lo potranno incontrare, chi alla scuola materna, chi sul trattore o sul carro in giro per il paese.
Ricordo che da piccola l'agitazione e la trepidazione non mi faceva dormire la notte, sapevo che l'avrei incontrato in carne ed ossa.
Il mio primo incontro con lui è stato una disperazione.... avevo tre anni e ho pianto tutto il tempo, quando vedo le foto mi chiedo imbarazzata come deve essersi sentita mia mamma... ero l'unica disperata nel ricevere un dono... perdonate la qualità delle immagini, ma queste sono foto del secolo scorso in tutti i sensi!!!
Gli anni dopo sono andati meglio, ma purtroppo ho scoperto presto, che quello che veniva a scuola, era una persona conosciuta travestita, e ci sono rimasta malissimo... ma ora mi rimane il dolce e stupendo ricordo di una tradizione alla quale non rinuncerei mai e poi mai.
Alla scuola elementare andavamo in gruppo, appena fatto buio, ad aspettarlo e vederlo sfilare per le vie del paese. Anche qui le emozioni erano molto forti, anche se sapevamo che non era il vero San Nicolò, aspettavamo l'incontro con un misto fra ansia e timore, il suo carro infatti, è preceduto da uomini mascherati da Krampus (diavoli) che dalla sera prima spaventano e fanno dispetti.
Comunque passava tutto, quando tra le mani, avevamo il nostro sacchettino.
Il vero significato della festa è sempre che il bene prevale sul male, infatti il corteo dei diavoli, si sottomette al volere del Santo e si trovano tutti a distribuire doni.
Questa festa ha radici molto lontane, si potrebbe dire che è la trasformazione religiosa di una festa pagana agraria che era celebrata, proprio in questo periodo, il più buio e cupo dell'anno, per propiziare l'arrivo della luce e della buona stagione.
Adoro le tradizioni e anche quest'anno festeggeremo, forse riusciremo anche ad andare in paese a vederlo passare, ma l'importante per me, è che mia figlia possa conoscere, per poi forse un giorno apprezzare e ricordare con il sorriso, questa festa, come faccio io.
Buona Giornata e tanti auguri di buon onomastico all'unico ometto dell' Officina Niky <3 !
Francesca
viva san Nikolaus.
RispondiEliminaPer noi con una bella otite, ma per il prossimo anno speriamo di poterlo incontrare.
Che bella la piccola Francesca ;-)
nooooo, mi dispiace!!! Anche noi alla fine non lo abbiamo incontrato :( ma è comunque venuto a suonare alla porta e ha portato il sacchettino ^__^
RispondiEliminache bello, vedi cosa vuol dire non vivere a bolzano...
RispondiEliminae magari anche noi presto in qualche cittadina-ina-ina sudtirolese,incrociamo le dita:)
dai che ce la fateeeeeeee ^_^
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