Vado a braccio, non so dove arriverò, so solo che oggi è la festa degli innamorati.
Non so voi, ma da quando sono sposata, 10 anni quest'anno, non è che l'idea di San Valentino mi faccia fare le capriole di gioia.
Quando eravamo morosi forse lo festeggiavamo... boh, non me lo ricordo benissimo.
Sarà che il mio lui non è un uomo da regali e regalini, ma oltre ad una cenetta dove distrattamente ci si dice "ah, buon San Valentino" non facciamo.
Non mi manca. Non che io non sia romantica o non mi piacciano le sorprese e i regali eh!
Ma non mi piace l'idea di festeggiare una festa che non sento. Non ne faccio una questione generalizzata del "è una festa commerciale" ma parto da altri presupposti.
Sono innamorata di lui da 14 anni. 14 anni!
Mica 14 giorni, ci sopportiamo da un sacco di tempo, non ci tiriamo dietro i piatti o forchette, in certi momenti ci soffocheremo volentieri con il rispettivo cuscino è vero, ma non lo facciamo.
Dobbiamo essere contenti per ogni giorno che troviamo il coraggio di condividere la quotidianità, quando cerchiamo di scovare nell'altro la cosa che ci fa stare ancora insieme; è già un impegno questo e non mi sembra sia giusto festeggiare tutto questo impegno (che tra l'altro a volte manca) in una giornata unica, no?
Penso che meritiamo di più, che il nostro rapporto meriti di più.
Sopporta la mia logorrea quando torna stanco dal lavoro.
Sopporto i suoi silenzi.
Sopporta i miei mille entusiasmi e deliri.
Sopporto la sua immobilità e pigrizia.
Sopporta le mie tristezze e io sopporto le sue.
Sopporta le mie paranoie e io le sue fisse.
Siamo complementari, non sempre, ma la base sana c'è evidentemente, non ci siamo ancora lasciati infatti.
Morale? Vedete voi come vederla, noi non festeggeremo credo e forse questo post è una bella descrizione del nostro amore nel giorno degli innamorati.
San Valentino ha fregato pure me, mi sa.
Sono stata appena autorizzata sulla fiducia a pubblicare una sua foto, non so se ne sarà contento.
Per amare ci vuole coraggio, e io ne ho da vendere.
ps. magari stanotte però, dormiamo senza cuscini.
Auguri! ops.
Franci
Bello questo post. E come sempre mi ritrovo in molte delle parole che dici. Noi lo festeggiamo nel senso che magari faccio qualcosa di più curato da mangiare invece dei surgelati e di solito soldi permettendo facciamo un weekend in montagna. Quest'anno non so se ci scappa il weekend ma magari una giornata in montagna sulla neve che è bello uguale.
RispondiEliminaCiao Elena
bella la giornata in montagna!!!
EliminaE' l'amore di tutti i giorni, quello vero.
RispondiEliminanon è sempre facile viverlo, ma anche questo lo rende più vero!
Eliminafregata eccome, fanciulla, questa è una dichiarazione d'amore bella e buona!A casa nostra vige il buon-non-san-valentino, come il buon-non-compleanno e il buon-non-natale. Il cappellaio matto è il nostro guru e un mix di intolleranza alle regole e voglia di festeggiare quando ce la sentiamo noi fanno sì che ormai i regali di natale arrivino anche a maggio, le torte venute bene si trasformino nella torta del prossimo compleanno e san valentino sia quello sguardo là, quel bacio lì, quella serata accocolati sul divano, quel momento perfetto in cui si può mettere da parte tutto il coraggio che serve per la quotidianità!
RispondiEliminahehehe, diciamo che mi sono fregata da sola insomma.
EliminaE se non è una celebrazione questa... viva l'amore, viva il coraggio. Penso anche io che ne serva tanto oggi (come ieri) per costruire qualcosa di bello e duraturo.
RispondiElimina[p.s. caspita, 10 anni di matrimonio! che bel traguardo]
10 anni senza essersi ancora strangolati vorrai dire!!!!! ;)
Eliminaè incredibile che la tua lista dei sopporta la potrei riscrivere uguale.
RispondiEliminanon potrei pubblicare una foto così..... i cuscini nascondili, per sicurezza.
viva l'amore
li nascondo sì, e proprio per la foto =)
EliminaBello questo post Fra, bello davvero :-)
RispondiEliminagrazie =)
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