Avviene che un giorno senti, che è arrivata una nuova fase.
Capisci che c'è posto anche per te, che è possibile una vita migliore anche per te e ci credi così forte, per la prima volta nella vita, che il sogno prende corpo gambe braccia e cuore.
Vi capita mai di sentire all'interno di voi, una dirompente emozione che prende forma e che si fa spazio e sembra quasi diventare fisica?
Questo è quello che sta succedendo a me.
Proprio come fa un bruco che rompe il suo bozzolo.
Mi sono resa conto che l'attaccamento a determinate situazioni, che fino a oggi era indispensabile per il mio personale equilibrio, non fa più per me, che quello che mi è bastato fino ad ora, non è nulla in confronto a quello che potrei avere.
Non ho mai chiesto una vita senza problemi e senza preoccupazioni, ma forse non ho mai avuto il coraggio di mettere le ali, le mie.
Ho affrontato ogni avversità senza tirarmi indietro, ho escogitato meccanismi e metodi di sopportazione nei minimi dettagli, ho scoperto a posteriori quanto la vita mi ha dato, (nonostante mi abbia tolto molte sicurezze) e come sono rimasta comunque e sempre sui miei piedi o sulle mie ginocchia.
Comincio di nuovo a prendermi in considerazione e dopo mesi di disamore a stimarmi.
La paura, il mancato coraggio a volte, porta ad un'immobilità che sembra essere l'unica maniera di stare al mondo.
Ma arriva un istante, quasi magico, in cui ti rendi conto che c'è una fiammella che ricomincia ad arderti dentro e basta un tuo volontario soffio perchè diventi un caldo falò, un fuoco che purifica, un fuoco che scalda l'anima e illumina il tuo percorso. C'è chi la chiama speranza? Per me è Vita.
Ho fatto bene a non arrendermi, non credo nemmeno di aver fatto male a sopportare situazioni di puro dolore. Hanno fatto e fanno parte del gioco.
So di aver seminato nella sofferenza, so di aver fatto spazio alla vita vera e so che prima o poi i frutti si raccolgono, sempre.
Chi mi ama mi segua, mi ripeto. Coraggio, a volte è solo questo che manca, mi ripeto pure questo.
Nella mia presentazione del blog ho scritto queste poche frasi:
Non credo di aver raggiunto una sicurezza stabile, non sono proprio il tipo, diciamo che ho raggiunto una maggiore consapevolezza di quello che potrebbe essere necessario al mio equilibrio, ho riscoperto la voglia di imboccare con coraggio le strade che reputo migliori e mi permetto di pensare a cambiamenti che non avrei mai preso in considerazione. Finalmente e di nuovo, aggiungerei.
Una mia nuova primavera, non la prima e nemmeno l'ultima, ma una conscia e ragionata trasformazione.
Aria fresca, aria nuova, aria resa nel tempo di nuovo respirabile.
Mio padre, mi ha lasciato un eredità di spirito che posso racchiudere in un unica frase:
La notte non si sta svegli perchè si hanno troppi problemi, ma per trovare le soluzioni migliori ad essi.Come concludere?
Io la notte non dormo molto ultimamente e sono felice per questo.
Franci
ps. Prima o poi saprete, vostro malgrado, tutto!!!!
Ma allora anche tu sei una farfalla? Ecco scoperto il mistero della nostra affinità ;)
RispondiEliminaCara Fra, l'energia positiva di questo post mi entusiasma. A me non piace l'equilibrio stabile: bisogna lasciar spazio al dubbio e alla possibilità di mettersi in discussione sempre.
E ques'estate ci facciamo una volata insieme, noi farfalle :)
Mistero svelato, hai visto? Grazie delle tue parole, non vedo l'ora di poter vedere dove possiamo arrivare, io e te ;)
EliminaCara Francesca, che dirti oltre ad abbracciarti forte? Ti dico solo... soffia, soffia con tutte le tue forze su quella fiammella e VIVI!
RispondiEliminaIo soffio Linda!!!!
EliminaSoffia anche tu che nonostante la distanza arriva!!!
grazie <3
Ora che ci penso... ecco il perchè del vento dei giorni scorsi! :-D
EliminaChe bello, arrivo qui per la prima volta e leggo un post che sento proprio mio, che descrive tanto di quello che sto vivendo in questo ultimo anno. Ho passato alcuni anni come chiusa in gabbia, più arrabbiata e spaventata che altro. Poi ho aperto gli occhi e ho deciso di ricominciare da capo, alle mie regole, magari strambe e fallaci ma mie. E le cose sono andate molto meglio. Non mi sento proprio una farfalla ma il buio che avevo dentro è tremendamente più luminoso e inizia ad avvolgere anche chi mi sta vicino.
RispondiEliminaTornerò a vedere il seguito della tua storia, che magari prendo qualche appunto per la primavera che avanza anche qui a grandi passi!
Sono felice che ti sia fermata a leggere, a commentare e che ti sei riconosciuta in ciò che ho scritto ^_^
EliminaQuesto è uno spazio sempre in evoluzione, torna a farci visita, non ti assicuro che potrai prendere spunti, ma la volontà è comunque di scrivere qualche cosa che non sia banale e che possa far magari riflettere.
Ciao! Mi permetto un commento OT perchè ho premiato il tuo blog come Versatile Blog, trovi tutte le informazioni qui http://www.quandofuoripiove.com/2012/03/sono-versatile.html
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