Il Signor Cuore e l'incontro importante

CANDELA - ORO - FESTA - LANA - SPIRALE

Ultime parole chiave di Aspettando insieme Natale . Ultima tappa del  Signor Cuore per Linda.
Ti voglio pubblicamente ringraziare per la bellissima iniziativa, che mi ha dato il coraggio di far conoscere il Signor Cuore a chi passa di qua. Ti ringrazio pure per le risate "in notturna".

Disegno di Riccardo Mazzoli

Ora vi devo confessare un segreto segretissimo. Oggi, mentre stavo facendo i biscotti di Natale e lo zenzero candito, la mia casa era invasa da un profumo che sapeva proprio di Natale, quello vero o per lo meno il mio. Ad un certo punto è suonato il campanello. 
Indovinate chi mi sono trovata davanti? Il Signor Cuore in carne e carne (!!!!). All’inizio ero un poco intimorita, aveva un aspetto molto famigliare, era proprio come me lo ero immaginato, ma ho avuto come l’impressione che volesse parlare proprio con me e questo mi ha fatto un po' preoccupare. 
Dato che mancano davvero pochissimi giorni a Natale, mi è pure un po’ scocciato che sia venuto in casa mia, proprio durante il periodo dell’anno in cui sono più indaffarata, incasinata e sull’insofferente andante. 
Comunque l’ho fatto entrare e accomodare. Naturalmente si è messo sul mio divano e nel mio posto preferito. Uff… Gli ho subito offerto un caffè, l’ha voluto nella mia tazza grande e io mi sono messa a sorseggiarlo in una tazzina qualunque. 
Mi ha cominciato a raccontare del suo viaggio con tono cadenzato e tranquillo, mi è piaciuto così tanto ascoltarlo!!! Mi sembrava così saggio e sicuro di se, che infondo in fondo mi sono resa conto di invidiarlo. 

Allora d’istinto gli ho posto una domanda: "senta ma lei che ne pensa del Natale? Io sono sempre un pochino triste in questo periodo, mi sembra di non vivere il vero spirito natalizio anche se, mi impegno molto e in molte cose".

Lui mi guarda amorevolmente si alza, si gira e mi fa: "avete addobbato un bellissimo albero con la vostra bimba vedo, cuoricini di cartone e fiocchi bianchi e ORO. Qui c’è una CANDELA  rossa accesa, e guarda quanti gomitoli di morbida LANA che ci sono su questa tavola (qui devo dire che mi sono pure un po’ vergognata per il disordine, ma sembrava che a lui il mio disordine non desse  fastidio, diciamo pure che si sentiva molto a suo agio ). Qui si respira aria di FESTA, è qui che avete creato il vostro Natale, non devi essere triste o insofferente, non lo sai che le vostre tradizioni saranno quelle della vostra bambina? che i suoi ricordi sono legati proprio a tutte queste cose? A questi addobbi, a questo profumo e questi colori?"

Nel momento in cui ha detto queste parole, ho capito il senso di tutto, il mio senso del Natale. Ho capito che in me è nata una nuova consapevolezza. Una nuova gioia si aggiunge a questo Natale, il terzo che viviamo con Elisa. Stiamo creando per lei “una memoria”, è come se le stessimo regalando un album, fatto di molte immagini, parole, profumi: forse è il regalo più bello che possiamo farle. 
Io lo so perché l'ho ricevuto. Il mio ha alcune pagine illeggibili ormai, alcune strappate e altre completamente nere, ma tutti i colori usati in questo album sono indelebili e ogni pagina mi ha aiutato a crescere e a diventare quello che sono. 
Ho deciso: voglio che Elisa ne abbia uno tutto suo, il Signor Cuore sicuramente sarà presente, speriamo che la sappia consigliare come ha fatto con me oggi. 
Mi ha fatto proprio bene, questo incontro con il Signor Cuore, mi ha fatto molto commuovere, mi rendo conto che mi ha fatto anche molto piangere, ma sento di essermi ammorbidita, non so trovare parola migliore per descrivere quello che sento.

Il Signor Cuore è rimasto da noi, speriamo che si voglia fermare a lungo, ma in cuor nostro sappiamo che presto dovrà ripartire per il suo viaggio, ma adesso so che verrà a trovarci, proprio nei momenti in cui ci sentiremo insofferenti e stanchi.

Ora è qui con me che si sta godendo quello che scrivo e mi dice di dirvi che arriveranno presto delle nuove avventure.

Alla prossima allora.

Voglio approfittare ancora un attimo di voi che state leggendo.

Sento il bisogno di condividere una delle cose che più mi fanno capire che questo Natale, sarà speciale. 

Ieri ho ricevuto un pacchettino da una persona per me molto importante. Dentro c’era un gilet per Elisa, fatto a maglia e finemente ricamato a mano; è fatto da una nonna, che ama i suoi nipoti ed è fisicamente presente per loro. 

Sua figlia ha pensato di condividere con me la presenza di questa dolcissima nonna, donando a me e alla mia bambina il  piacere di assaporare il vero “profumo di nonna”.

Questo è Amore.

Come quello che provo io per lei, e la sua mamma è nel mio cuore e lo rimarrà sempre. 

So che stai leggendo. Ti voglio bene, non dimenticherò mai questo gesto. Grazie.

Franci